L’olio di palma è un olio vegetale, che deriva dalla polpa del frutto della palma da olio, una pianta coltivata nelle zone tropicali dell’Indonesia e Malesia. È utilizzato in diversi settori: alimenti trasformati, cosmetici, saponi, lubrificanti, prodotti farmaceutici, biodisel.
PERCHE’ LE INDUSTRIE ALIMENTARI UTILIZZANO L’OLIO DI PALMA?
Il tipo di olio di palma che arriva maggiormente sulle nostre tavole, è l’olio di palma raffinato, che ha ormai invaso gran parte dei prodotti industriali trasformati (merendine, biscotti, cioccolato, creme spalmabili, gelati, snack dolci e salati, brodi, zuppe, piatti pronti ecc.).
È molto utilizzato dall’industria alimentare per diversi motivi: ha un costo estremamente basso, è incolore, insapore, molto versatile, ha caratteristiche simili al burro, conferisce cremosità, croccantezza, friabilità, infine ha una elevata resistenza alla temperatura e al sole.
GLI EFFETTI DELL’OLIO DI PALMA SULLA SALUTE
Come si evince dal parere dell’Istituto Superiore di Sanità, l’assunzione continua dell’olio di palma in dosi elevate, può essere dannosa per la salute a causa della presenza di acidi grassi saturi, soprattutto acido palmitico.
L’olio di palma, ha un contenuto in acidi grassi saturi elevato, simile a quello del burro, superiore a quello dell’olio di semi, di girasole, di soia, inferiore a quello di cocco. I grassi saturi, in genere, aumentano la quantità di colesterolo totale dell’organismo, favoriscono la formazione di placche aterosclerotiche nelle arterie e aumentano ilrischio per malattie cardiovascolari.Tuttavia, gli acidi grassi saturi sono contenuti naturalmente anche in altri alimenti (carne, latte e derivati, uova, latte materno) e i livelli di assunzione giornaliera non devono superare il 10% delle calorie totali.
Il consiglio è quindi, quello di contenere il consumo di alimenti che apportano elevati quantità di grassi saturi.
Altri consigli: informarsi, leggere le etichette, fare acquisti intelligenti, trovare alternative per gli spuntini (esempio frutta di stagione, yogurt).
L’olio di palma non è demonizzato soltanto per l’elevato contenuto di acidi grassi saturi, ma anche per la presenza di contaminanti tossici potenzialmente cancerogeni e genotossici, che si formano durante il processo di trasformazione e raffinazione dell’olio stesso. Infine, l’industria dell’olio di palma è una delle principali cause di deforestazione nel sud est asiatico.
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