Dieta nella donna adulta


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Dieta Nell'Età Adulta

CHE COSA VUOL DIRE DIETA?

Dieta nella donna adulta

Oggi, il termine dieta, ha assunto un'accezione errata e restrittiva, essendo diventata sinonimo della parola "dimagramento". 

Per dieta, invece, s'intende la quantità e la qualità di alimenti consumati abitualmente e tutte le consuetudini collegate all'introduzione e all'utilizzazione del cibo.​​

Le diete a basso apporto calorico e quelle dimagranti, rendono la donna sempre più esposta a rischi e squilibri alimentari.
Oltre a determinare squilibri, le diete dimagranti non funzionano o funzionano a breve termine per vari motivi: sono imposte, rigide, monotone, standardizzate, non sono parte delle proprie abitudini. ​

E' importante sempre ricordare che l'organismo umano necessita di tutti i nutrienti per funzionare correttamente e svolgere le proprie funzioni. Questi nutrienti possono essere introdotti consumando alimenti dei diversi gruppi alimentari (cereali, frutta e ortaggi, carne, pesce, uova e legumi, latte e derivati, acqua).

CONSIGLI DIETETICI E COMPORTAMENTALI PER LA DONNA ADULTA  

Un'alimentazione inadeguata rappresenta uno dei principali fattori di rischio per l'insorgenza di numerose malattie croniche (diabete mellito tipo 2, malattie cardiovascolari, obesità).

 

Alcuni consigli per un alimentazione fisiologica in assenza di patologie specifiche:

Dieta nella donna adulta
  • Seguire una dieta varia, personalizzata e razionale che risponda alle esigenze nutrizionali, psicologiche organolettiche, economiche e sociali
  • Articolare la propria dieta in 5 pasti regolari (colazione, spuntino di metà mattina, pranzo, spuntino di metà pomeriggio, cena)
  • Evitare i fuori pasto e i cibi spazzatura (esempio bevande gassate e zuccherate, snack vari)
  • Non omettere mai la prima colazione che costituisce un vero e proprio pasto
  • Consumare alimenti naturalmente ricchi in fibra (frutta, verdura, legumi sia secchi che freschi, ortaggi, cereali integrali). La fibra aumenta il senso di sazietà e migliora la funzione intestinale
  • Ridurre il consumo di zuccheri semplici e alimenti raffinati
  • Limitare il consumo di grassi animali (burro, lardo, strutto, panna)
  • Preferire i grassi di origine vegetale (olio extravergine d'oliva e oli di semi)
  • Mangiare più spesso pesce e tra le carni preferisci quelle magre e bianche, riducendo il consumo di quelle trasformate (salumi, insaccati)
  • Limitare il consumo di cloruro di sodio (sale da cucina) a 5-6 g al giorno. Preferire quello iodato 
  • La donna in età fertile ha bisogno di adeguate quantità di ferro, che va assunto attraverso alimenti che ne sono ricchi
  • Bere acqua in abbondanza assecondando sempre il senso di sete e tentare di anticiparlo
  • Assumere le bevande alcoliche sempre con moderazione, mai a stomaco vuoto, preferendo quelle a basso tenore alcolico (vino e birra)
  • Ridurre il proprio peso corporeo in caso di sovrappeso o obesità
  • Mantenersi sempre attivi
  • Il pasto deve essere un momento di aggregazione, in cui si possono condividere i principi di una corretta alimentazione. E' bene quindi, durante un pasto, evitare televisione, radio, rumori forti, distrazioni. 
Dieta nella donna adulta

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