ORGINE, CARATTERISTICHE E PROPRIETA’ NUTRIZIONALI
Il melograno è una pianta originaria del Sud Est Asiatico, ed è uno dei più antichi alberi da frutta coltivati in tutte le regioni del mediterraneo.
Il frutto di questa pianta, detto "melagrana", simbolo di fratellanza, fertilità e prosperità, è tipico della stagione autunnale.
La melagrana è una bacca rotonda che contiene dei semi avvolti da una polpa commestibile di colore bianco e rosso. I semi e la polpa, possono essere consumati crudi o in diverse preparazioni culinarie (gelatine, insalate, marmellate, dessert, sciroppi, macedonie, cocktails ecc.).
Inoltre, il succo e la polpa da cui si ricava, sono ricchi di fibre e di composti bioattivi: vitamine (A, E, C, K e del gruppo B), potassio, zinco, fosforo, ferro, calcio, polifenoli antiossidanti (acido ellagico, ellagitannini, flavonoidi) che contrastano l’azione dei radicali liberi.
È stato visto anche che il succo di melograno ha un’attività antiossidante maggiore rispetto a quella del vino e a quella del tè verde. Nell’ultimo decennio, sono stati fatti vari studi sia in vitro che sull’uomo, che hanno dimostrato diversi effetti benefici: antiossidante, anticancro, antinfiammatorio, antiaterogeno.
Pertanto, sono diverse le potenziali applicazioni: prevenzione dei tumori (prostata, seno, colon, leucemie), malattie cardiovascolari, ipertensione arteriosa, ipercolesterolemia, diabete, obesità, artriti, infertilità maschile, morbo di Alzheimer, danni della pelle causati dai raggi UV, acne, problematiche dei denti (stomatiti, placche).
Se assunto in eccesso, la melagrana, può provocare degli effetti avversi rari, tra cui cefalea, vertigini, sonnolenza. Possono, inoltre, esserci delle reazioni allergiche: gonfiore, prurito, difficoltà respiratorie.