Come ormai si sa, chi soffre di mal di testa ha un cervello molto attivo, sensibile e ipereccitabile ad un certo tipo di stimolo d’ allarme.Il mal di testa (o cefalea) è un fastidioso disturbo molto diffuso con base neurobliogica certa.
Esistono diversi tipi di cefalea (primarie e secondarie), dovute a cause diverse e che comportano dolori con differenti localizzazioni e con diversi fenomeni di accompagnamento.
EMICRANIA: UN TITPO DI CEFALEA PRIMARIA
L’emicrania è un tipo di cefalea primaria, con una familiarità molto importante. L’emicrania è considerata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, come una vera e propria malattia e importante causa di disabilità. Ci si può definire emicranici se gli attacchi si manifestano almeno 2-3 volte al mese.
Diverse possono essere le cause dell’emicrania: stanchezza, privazione del sonno, fumo di sigaretta, ciclo mestruale, difetti della vista, scarsità di ossigeno in locali affollati, prolungata esposizione al sole, cambiamenti di clima e altitudine, alimentazione
ALIMENTI CHE SCATENANO L’EMICRANIA
Ormai evidente lo stretto legame tra emicrania e alimentazione. Diversi sono gli alimenti e le sostanze in essi contenute, che in soggetti predisposti, sono in grado di scatenare un attacco di emicrania, anche se è difficile stabilire e riconoscere l’alimento alla base dell’attacco emicranico. Tra gli alimenti che scatenano l’emicrania ci sono: gli alcolici e i superalcolici, cibi ricchi di conservanti come il glutammato monosodico, cibi ricchi in sale, formaggi molto stagionati ricchi di tiramina, carni in scatola, insaccati e salumi, specie quelli affumicati per il loro contenuto in nitriti e nitrati, prodotti preparati con farine raffinate, cibi fritti, dolcificanti artificiali.
Alcuni alimenti, come latte, latticini e cioccolato, che in passato erano stati considerati responsabili degli attacchi di dolore, sono stati oggi assolti per insufficienza di prove. Altri fattori scatenanti sono: la scarsa idratazione, pasti abbondanti che comportano difficoltà digestive, il digiuno e l’ipoglicemia che ne consegue.
ALIMENTI CHE CONTRASTANO L’EMICRANIA
Gli alimenti e le sostanze che invece, contrastano l’emicrania comprendono: frutta secca per il suo contenuto in magnesio, vitamina B12 (spinaci, sesamo, fegato), il Ginko Biloba, alimenti ricchi in fibre (frutta e verdura di stagione, prodotti integrali), peperoncino per il suo principio attivo (capsaicina), zenzero e caffeina. La caffeina contenuta nel caffè, svolge un’azione analgesica. Tuttavia questo effetto, si ha nei soggetti che non consumano abitualmente caffè. Pertanto, una corretta alimentazione assieme ad un corretto stile di vita, può essere utile nel contrastare l’emicrania.
7 CONSIGLI PER PREVENIRE L’EMICRANIA
A chi soffre di emicrania, si consiglia di:
- seguire una dieta bilanciata ricca di frutta e verdura di stagione,
- bere almeno 1,5 L di acqua al giorno,
- evitare il fumo di sigaretta,
- limitare il consumo di alcolici e mai consumarli a stomaco vuoto,
- ridurre il consumo di sale e dadi da brodo,
- non digiunare, non saltare o ritardare i pasti,
- privilegiare metodi di cottura come quella al forno, a vapore o a microonde.
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