ANGURIA: ORIGINE E CARATTERISTICHE BOTANICHE
Il frutto, di forma sferoidale, ovale o allungata , è chiamato pepònide, ed è costituito da una corteccia esterna, che riveste una polpa succosa e dolce, che a seconda della varietà, può essere di colore rosso, rosa, giallo o bianco.
All’interno della polpa, costituita per il 95% da acqua, sono presenti numerosi semi di colore nero o bianco. L’anguria è un frutto originario dell’Africa meridionale e venne introdotta dagli Arabi in Europa, dopo il XII secolo.
In Italia, l’anguria è prodotta soprattuto nel Lazio e nell’Emilia Romagna.
ANGURIA: CALORIE E PROPRIETA’ NUTRIZIONALI
L’anguria è il frutto estivo per eccellenza. E’ rinfrescante, dissetante, depurativo, drenante, facilmente digeribile e ipocalorico. Fornisce, infatti, 16 kcal per 100 g di prodotto.
E’ ricco di acqua, vitamina C, vitamina A. Fornisce anche buone quantità di potassio, fosforo e calcio. I grassi sono contenuti in quantità trascurabile.
I carboidrati presenti nell’anguria sono zuccheri semplici (fruttosio) e conferiscono il sapore dolce alla polpa. L’anguria è ricca di licopene e betacarotene (carotenoidi), pigmenti naturali che danno il colore rosso alla polpa, noti per essere potenti antiossidanti.
L’elevata quantità di potassio e il basso contenuto di sodio, rendono l’anguria un frutto diuretico. L’elevata quantità di acqua rende l’anguria un frutto poco calorico, adatto quindi a chi segue una dieta dimagrante, ma anche reidratante e utile per rinfrescarsi e contrastare la ritenzione idrica tipica dei mesi più caldi.Infine, la presenza di sali minerali (potassio, sodio, fosforo, calcio), permette di contrastare il senso di spossatezza tipico dei mesi estivi.